domenica 8 gennaio 2012

Breve riepilogo di 15 frenetici giorni

Ecco qua: le vacanze sono già passate ed io non ho neanche fatto in tempo a scrivere un post. Questi 15 giorni sono stati pienissimi di cose emozionanti e meravigliose, spero che tutti voi abbiate avuto delle feste così belle.
Per riassumere i fatti salienti:

23 dicembre. Giò si presenta con una scatolina al cui interno c'è un bellissimissimo anello con uno smeraldo, avvolto in un pezzo di carta con su scritto: "mi vuoi sposare?"
Così. Per dimostrare che quando vuole sa fare anche il principe azzurro.

24 dicembre. Una giornata di guardia in sala parto. Guardo il fiume scorrere dalle finestre e penso che esattamente 10 anni prima, proprio questo giorno,  nel pronto soccorso di questo stesso ospedale abbiamo portato il mio amatissimo nonno in coma.
Ero molto lontana dall'immaginarmi affacciata a questa finestra nel 2011;
Vorrei poter dare una pacca sulla spalla alla me di allora  e dirmi che andrà tutto bene.

24 dicembre. Una delle mie più care amiche viene a farsi un' ecografia ed il marito ed io assistiamo emozionatissimi alla visione in anteprima del suo fututro figlio e mio futuro nipote!

25dicembre - 6 gennaio. Sofia decide che è giunto il momento di far sapere al mondo come la pensa e inizia a parlare tutto insieme, il suo vocabolario è ancora un po' ridotto ma si fa capire bene: messa davanti al presepe si informa sulla sacra famiglia, poi alla domanda "Cosa diciamo a Gesù e Maria che stanno lassù in cielo?" fa un eloquente gesto con la mano e dice: Giù!!!
tu scendi dalle stelle...

La battuta migliore in ambito medico di quest'anno non è mia, ma di un amica e collega che era di guardia il 31 notte ed è stata chiamata per un urgenza in emodinamica: entra in sla e saluta la paziente con un "Auguri signora!" e lei: " Auguri de che?! c'ho un infarto!"

1 commento:

nomade ha detto...

oddio, mi commmmuovoooo.... (ps. non siamo venuti per la befana, anche grazie al fatto che il mio maritozzolo che non si ammala MAI ha ben pensato di avere 40 di febbre in quei giorni lì. è guarito giusto giusto per tornare oggi al lavoro. dottorè, sarà un caso?)